Finalmente si ricomincia! Riapre il Centro Primavera. Dopo una lunga estate rieccoci insieme ai nostri cari ragazzi diversamente abili. Ricordo quando è nato il centro con quanta trepidazione abbiamo li abbiamo accolti, c’ è sembrato da subito di essere sulla strada giusta, che il nostro Padre fondatore, Don Pietro Bonilli gioisse con noi e dal cielo mandasse la sua benedizione.
Erano circa sette ragazzi, qualcuno di loro oggi purtroppo non è più con noi, gli altri sono sempre felici di riincontrarsi con i nostri volontari e tra di loro in parrocchia, dove ormai sono nate tenere amicizie. Sì, sono felici loro, il sabato aspettano il momento per uscire di casa e stare insieme per recitare qualche preghiera, per fare merenda, per chiaccherare. Momenti semplici che rendono piacevole la giornata, ma soprattutto vissuti con sentimenti di profondo affetto. Certamente c’è un grosso problema che riguarda le famiglie di questi ragazzi e si dovrebbe aiutare a risolvere.
Spesso la disabilità è vista come qualcosa da nascondere o da proteggere da fattori esterni, quindi c’è una eccessiva protezione nei loro confronti, così dopo la scuola media o il diploma ( grazie al diritto allo studio) sono relegati a casa tra le mura domestiche che danno loro sicurezza, ma gli impediscono di vivere la bellezza delle relazioni, di crescere ulteriormente, di confrontarsi con gli altri con i quali si instaurano sentimenti di affetto e di amicizia, negando loro di avere una migliore qualità della vita e il diritto alla felicità.
L’obiettivo di quest’anno quindi sarà di riuscire ad individuare le famiglie che vivono queste realtà ed accompagnarle nella decisione di far vivere almeno una volta a settimana, il sabato, un momento di svago e condivisione. Non miriamo a grandi cose, ma a ciò che il Signore ci pone tra le mani e il Beato Bonilli farebbe ai nostri giorni. Ci accompagni la Santa Famiglia in questa missione e in tutte le iniziative della nostra Associazione.