S. Cristina V.M. Caritas – “Pomeriggio insieme”
by Palermo
Palermo: 17/12/2016
A Palermo nella parrocchia S. Cristina, si sta sviluppando nell’ambito della Caritas parrocchiale, un progetto ideato dal gruppo A.L.Bo. che si propone in modo periodico (quindicinale/ mensile) di offrire un pranzo/cena presso i locali della parrocchia, a gruppi di famiglie o parrocchiani bisognosi e che vivono in condizioni disagiate e soprattutto in solitudine.
Ieri 17 dicembre ha visto la luce il primo evento, speriamo di una lunga serie, denominato “pomeriggio insieme”. L’incontro, visto anche il periodo festivo, è stato organizzato per stare insieme tutto il pomeriggio ed offrire un po’ di compagnia e di clima familiare ai partecipanti.
Si è iniziato con l’accoglienza degli invitati, il pranzo, poi l’animazione con la presenza di “Babbo Natale” che ha portato tra la sorpresa generale i regali per i più piccoli e una vivace tombolata con un banditore specializzato il nostro Piero. Il pomeriggio si è concluso con la partecipazione alla S. Messa e la distribuzione finale di panettoni e regalini per tutti.
Organizzare e realizzare questo incontro per noi laici bonilliani ha avuto un significato molto importante, perché ha contrassegnato un desiderio da tempo atteso e voluto da tutti, uscire un po’ dagli schemi soliti e iniziare un percorso missionario e di servizio specifico del nostro carisma. E’ stato molto bello, in questo periodo natalizio, offrire a quaranta persone, famiglie, bambini, anziani, un pomeriggio diverso, pieno di allegria, solidarietà e calore familiare.
Importanti la presenza del parroco che ha pranzato insieme agli ospiti con a fianco le suore della S. Famiglia.
L’impegno è stato notevole perché ha occupato per diversi giorni, più di una dozzina di volontari tra bonilliani, catechiste e suore, oltre al parroco, che si sono mossi in pieno accordo e con spirito fraterno, sia nel servizio in cucina, ai tavoli, ma anche nella preparazione e nell’organizzazione, c’è stata una grande risposta di generosità con offerte economiche, di cibo, di attrezzi, di regalini, dai gruppi A.L.Bo., da privati, da laici impegnati in parrocchia e anche da Padre Gianni.
Si è cucinato in parrocchia per più di cinquanta persone, un pranzo completo di primo, secondo con contorno di patatine e insalata, macedonia di frutta e panettone. Un’esperienza “squisita”.
Possiamo definirlo l’inizio positivo, di un progetto comunque importante , perché ha permesso di capire come lo slancio amorevole verso i fratelli più bisognosi, sia uno strumento importante per operare la carità ma anche per crescere tra i gruppi, in parrocchia e arricchirsi interiormente con l’idea di essere dare e costruire famiglia.
W J M J