FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA A ROTONDA, CON TUTTA LA FAMIGLIA CARISMATICA E SIMPATIZZANTI
by PRESIDENTE
La Famiglia Carismatica Nazareno-Bonilliana veniamo programmando da vari mesi la nostra Festa della S. Famiglia, invitando alla festa le famiglie A.L.Bo. di Cassano Jonio, al gruppo famiglia di Mormanno. L’attività è stata introdotta da tre giorni di preghiera del Rosario della S. Famiglia condiviso da Suor Angelica e Maria Di Sanzo; e due giorni in cui abbiamo approfondito le virtù di Nazareth (12-13) come omelia della S. Messa, fatto da Suor Eleonora, sottolineando alcune contemplazioni scritte da Don Paolo Bonaccia e profondamente condivise dal nostro Beato Don Pietro Bonilli fondatore.
- Il primo tema sottolinea che la S.Famiglia è il modello della famiglia cristiana. Giuseppe e Maria dopo aver ascoltato ciascuno l’annuncio dell’Angelo hanno firmato una cambiale in bianco in favore del Figlio, del Piano di Dio e per il bene dell’umanità.Nelle relazioni familiari si sono impegnati ad essere condiscendenti nella ricerca della volontà di Dio ispirati dallo Spirito Santo non dando spazio a contrapposizioni cercando di essere concordi. Giuseppe e Gesù collaborano dopo il lavoro di falegname , con Maria negli uffici domestici e consumano con semplicità e austerità i cibi ringraziando la santa provvidenza. L’amore guida i passi della famiglia evitando gridi e disarmonie, dando invece spazio anche al sacrificio quando è necessario per dare felicità dentro e fuori di casa.
- il secondo tema: Nazareth Scuola dei doveri in famiglia. Dopo che Gesù è nato, Maria e Giuseppe diventano guide attente e tenere del figlio, tesoro che Dio gli ha affidato per farlo crescere e maturare come Uomo e Dio. Gesù con i loro insegnamenti ha imparato a leggere e incarnare nella vita quotidiana il Vangelo e respingere il male. All’insorgere di ansie, difficoltà e fatica a comprendere nell’animo di Gesù, Marie e Giuseppe ascoltano, si prendono cura, accompagnano il figlio nella sua crescita integrale. Sanno che questo figlio ha una missione non indifferente e ne rispettano il processo e la vocazione così come anche i genitori di oggi dovrebbero fare. Gesù impara a saper trattare con le persone anche quelle un po’ moleste, vede nell’interiore di loro i doni di Dio che altri a volte non sanno scorgere. L’Autorità dei genitori è discreta e fina, non si manifesta con asprezze anche se corregge. Nazareth dice: voi genitori avete nelle vostre mani la chiave della pace e del conforto.
Il 14 gennaio Giorno della solenne festa. Il Parroco ha sottolineato quanto sia importante la vocazione cristiana, la Vita religiosa e il Sacramento del matrimonio per crescere nel vero amore che Dio ci dona e ci dobbiamo esprimere reciprocamente. Per solennizzare ulteriormente la Celebrazione Eucaristica c’è stata la devozionale rinnovazione dei voti delle Suore; l’impegno pubblico delle Zelatrici a diffondere l’amore e l’imitazione della S. Famiglia in ogni casa. L’offertorio ha dato occasione di partecipazione attiva alle famiglie del gruppo e all’A.L.Bo. introdotto e spiegato da Suor Jeannette. Alla fine il Parroco ha benedetto in forma speciale tutte le famiglie presenti invitandole a pregare per la loro realizzazione e santità. Dopo di chè ha benedetto il pane che si da all’uscita dalla celebrazione; si è dato inizio alla estrazione del biglietto vincente offerto dalla famiglia carismatica, che vedeva come premio, l’immagine della S.Famiglia che era stata portata in processione offertoriale.
Tutti i presenti sono stati invitati a partecipare al convivio nella casa delle Suore.
Per il prossimo anno ci riproponiamo invitare i sacerdoti che simpatizzano per la nostra spiritualità per il triduo e per la Celebrazione Eucaristica della Festa della S. Famiglia.











